VIAREGGIO. Il Sottosegretario di Stato al Ministero dell’Interno Domenico Manzione è intervenuto alla seduta odierna del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, tenutasi a Viareggio, presieduta dal Prefetto Giovanna Cagliostro.

All’incontro, presenti i vertici delle Forze dell’Ordine, il Sindaco di Lucca, il Presidente della Provincia ed i Sindaci dei Comuni della Versilia, ha partecipato anche il Procuratore della Repubblica, Aldo Cicala.

Obiettivo della riunione un’analisi dei fenomeni criminosi che interessano il territorio della Versilia, con particolare riferimento a quelli che determinano maggiore allarme sociale, furti e rapine.

In apertura dell’incontro il Sottosegretario ha fatto riferimento alla tragedia che ha colpito i migranti a Lampedusa, manifestando solidarietà per quanto accaduto, che ha portato il governo a proclamare il lutto nazionale. Al riguardo ha sottolineato l’impegno del governo, che ha appena ottenuto la fiducia, ad affrontare le tematiche dei flussi migratori

“E’ evidente che bisogna distinguere il fenomeno dell’ immigrazione clandestina dall’immigrazione per ragioni umanitarie. I dati in possesso evidenziano che la maggior parte dei migranti che sbarcano a Lampedusa provengono dall’Eritrea e dalla Libia, territori dai quali si allontanano per ricercare asilo politico in Europa”.

La riunione poi è stata dedicata ad una valutazione complessiva degli aspetti riguardanti l’ordine e la sicurezza pubblica nel territorio della Versilia, meta di numerosi turisti non solo nella stagione estiva ma anche in concomitanza con eventi culturali e manifestazioni di rilievo internazionale.

Il Comitato ha quindi condiviso e sottolineato come sul piano del contrasto i risultati raggiunti siano stati particolarmente lusinghieri per la sapiente attività di impulso della Procura della Repubblica e per l’ottima collaborazione e sinergia esistente tra le diverse Forze di Polizia e tra queste e le Amministrazioni Comunali.

I Sindaci hanno riconosciuto gli sforzi quotidianamente compiuti dalle Forze di polizia pur in un momento di forte contrazione delle risorse in campo, confermando il comune intendimento a proseguire nell’ottica di tale cooperazione.

La Versilia – ha rilevato il Prefetto – ha dimostrato una particolare sensibilità alle esigenze di sicurezza e un forte spirito di collaborazione tra le polizie municipali e le Forze dell’ordine operanti sul territorio.

Nell’ottica della sicurezza partecipata è intendimento della Prefettura di Lucca rinnovare il Patto per la Sicurezza con i Sindaci della Versilia, sottoscritto l’8 giugno del 2010 alla presenza del Ministro Maroni.

Il Procuratore della Repubblica di Lucca, Aldo Cicala, tra l’altro, ha evidenziato, in un momento di grande allarme sociale per i femminicidi, il valore di progetti come quello del Codice Rosa che consente un accesso privilegiato al Pronto Soccorso delle fasce più deboli della popolazione.

Al termine il Sottosegretario ha espresso soddisfazione per la diminuzione dei reati predatori, esprimendo al contempo apprezzamento per le iniziative del territorio volte a migliorare la vivibilità delle città ed aumentare la sicurezza dei cittadini. In questa direzione ha evidenziato l’utilità di progetti quali il “Controllo del vicinato”, che nel promuovere l’attività dei cittadini nella prevenzione della delittuosità, costituisce una preziosa fonte di collaborazione tra i cittadini e Forze di polizia; ha espresso inoltre apprezzamento per l’importante iniziativa che ha visto la realizzazione presso la sede della Questura di numerosi ponti radio in grado di consentire il collegamento a vari punti nevralgici del territorio.

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